Ha adescato, utilizzando le chat presenti nelle piattaforme delle consolle di videogiochi, due bambini di appena dieci anni: prima ha conquistato la loro amicizia, poi ha chiesto che gli inviassero foto nudi o in cui mostravano le parti intime, ma è stato scoperto.
Un 28enne residente a Cagliari è stato arrestato dagli agenti del Compartimento della polizia postale di Cagliari per detenzione di materiale pedopornografico, pornografia minorile e adescamento di minorenni.
È la prima volta in Italia che viene arrestato un uomo che utilizzava le chat delle consolle per adescare minori e recuperare materiale pedopornografico.
L’attività investigativa, condotta dal Compartimento della Polizia Postale di Cagliari, coordinato dal dirigente Francesco Greco, è iniziata due mesi fa a seguito delle denunce delle mamme dei due bambini. Si erano accorte che i loro figli intrattenevano conversazioni tramite la consolle, con una persona che chiedeva loro l’invio di foto.