“La notizia della mia espulsione non mi sorprende affatto. Qualcuno tentò di escludermi dal Movimento già a pochissimi mesi dalla mia elezione al Parlamento europeo. Andai anche da Gianroberto Casaleggio, con il quale ho sempre avuto uno splendido rapporto, e già allora fu lui in persona a difendermi da questi frequenti tentativi di espulsione. Purtroppo assieme a Gianroberto, è scomparso anche il Movimento”. Lo afferma l’europarlamentare Giulia Moi, espulsa oggi dal M5S.
“Avevo già deciso di autosospendermi per via di alcune vicende personali che ritenevo potessero in qualche modo ledere l’immagine del Movimento, ma in seguito a questa mia scelta ho assistito con sconcerto e grande delusione, personale prima che politica, a casi ben più gravi che riguardavano altri eletti per i quali non c’è stato alcun provvedimento da parte dei vertici. Non siamo stati eletti per diventare mestieranti della politica; la nostra missione doveva essere un’altra”, attacca.
Leggi anche:
Caos nel Movimento Cinque Stelle, espulsa l’eurodeputata Giulia Moi