La magia del presepe vivente in lingua sarda nel mondo degli antichi mestieri.
A Collinas la narrazione della natività ambientata nel mondo di una comunità agricola dei primi del ‘900.
Una rappresentazione in abiti da lavoro di una comunità semplice e laboriosa, che trova il modo di raccontare se stessa interpretando le scene della travagliata venuta al mondo di Gesù.
In ambientazioni ricostruite per l’occasione e la tradizionale architettura del centro storico del piccolo borgo della Marmilla, si dipanerà una trama conosciuta da secoli, ma ricca di suggestioni e spunti di riflessione. Dall’annunciazione sino alla povera grotta di una Betlemme simbolicamente trasposta in un recente passato con i suoi antichi mestieri, che ancora riconosciamo autentico e carico di valori identitari, si muoveranno una giovanissima Maria e un rassicurante Giuseppe in cerca di un riparo per la notte.
Tra oltre 100 personaggi in costume che animeranno il mondo degli antichi mestieri sin dalle 10,00 del mattino i visitatori potranno conoscere e soddisfare le loro curiosità circa le lavorazioni tradizionali e l’uso di utensili storici. Alle 16,00 verranno interpretate le diverse scene della natività in lingua sarda, lungo un percorso che attraversa il centro storico del paese.
Mestieri antichi e gli animali da lavoro, protagonisti di una stretta collaborazione con l’uomo nell’economia rurale del passato, saranno le attrattive di una giornata intensa in un paese autentico. Un’ occasione per i più piccoli per conoscere un mondo ormai scomparso di cui a Collinas conserviamo ancora un’autentica memoria.
Per chi volesse gustare prodotti del territorio, grazie alla collaborazione con la ProLoco, sarà possibile in alcune postazioni ambientate nel complessivo contesto scenico e architettonico di Collinas le migliori preparazioni tradizionali. Gusto, storia e tradizione si intrecciano per una proposta ricca di emozioni in un suggestivo paese della Marmilla.