Le famiglie evacuate dalla palazzina di via Lussu a Olbia, su cui incombeva una gru pericolante a causa del forte vento di maestrale cha ha colpito la Gallura le scorse settimane, possono rientrare a casa dopo dieci giorni di esilio forzato. Il macchinario è stata smontato e il Comune ha notificato a tutti i residenti del condominio evacuato che possono finalmente riprendere possesso dei loro appartamenti.

Vigili del fuoco e Polizia locale erano intervenuti in via Emanuela Loi, dove una gru abbandonata, spinta dalle raffiche di maestrale, rischiava di crollare sul condominio di tre piani all’angolo fra via Loi e via Lussu. Dopo aver verificato che il braccio non poteva roteare su stesso per un guasto al motore, le autorità avevano convinto le 12 famiglie che abitano nel palazzo accanto al cantiere a lasciare i loro appartamenti. Tutte avevano trovato una sistemazione temporanea: chi da amici e conoscenti, altri in strutture messe a disposizione del Comune. Oggi possono far rientro nelle loro case.