Ancora non c’è una data di inizio per il revamping, cioè gli interventi di miglioramento degli impianti necessari per la vera ripartenza, intanto all’ingresso dello stabilimento ex Alcoa di Portovesme da oggi c’è il nuovo “marchio” della multinazionale svizzera che ha rilevato lo smelter, Sider Alloys Italia Spa.
Un grande pannello bianco con la scritta della società in nero e sotto, in rosso, “stabilimento di Portovesme-alluminio primario”. Il 7 settembre scorso nella sede di Confindustria a Cagliari azienda e sindacati hanno siglato un accordo di programma sulle assunzioni in vista del riavvio dell’attività.
Nel documento sono indicati due criteri generali che regoleranno l’ingresso in azienda: il bacino di riferimento dal quale prelevare i lavoratori, cioè l’ex Alcoa, e le modalità di inquadramento, con il contratto dei metalmeccanici. Sider Alloys avrebbe già preso contatti con la ditta incaricata dei lavori per il revamping ed è possibile che la situazione possa sbloccarsi già da fine settembre