Episodi che potevano trasformarsi in tragedia dovuti all’imprudenza e al non rispetto delle bandiere rosse
Giornata intensa per i bagnini del litorale di Arbus, a Scivu, Funtanazza e Piscinas dove il mare è in burrasca. Nella tarda mattinata una donna si è gravemente ferita nella spiaggia di Scivu: un’onda ha travolto una ragazza che è stata letteralmente scaraventata addosso alla donna fatturandole il femore.
Immediato l’intervento dei bagnini che l’hanno immediatamente soccorsa e prestato le prime cure. Sul posto era però impossibile l’arrivo dell’ambulanza ed è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso che nel pomeriggio l’ha trasportata all’ospedale Marino di Cagliari.
Superlavoro a Piscinas, dove i bagnini hanno salvato altre 4 persone che si sono avventurate in mare nonostante le bandiere rosse ben esposte. Il primo intervento di Enrico Sanna, dello stabilimento dell’Hotel Le dune, che ha soccorso una donna che è stata travolta da un’onda. Il bagnino è riuscita ad afferrarla dopo che un’onda l’ha letteralmente ‘frullata’ sul bagnasciuga. Ha riportato una grave lesione del braccio ed è stata portata alla guardia medica di Guttur’e Flumini.
Successivamente Andrea Cabitza dello stabilimento del Camping Scioppadroxiu è riuscito a salvare un’altra persona afferrandola prima che sparisse sull’onda di risacca. Impegnati in operazioni di soccorso sul bagnasciuga anche Alessio Carreras e Simone Cocco, sempre per interventi preventivi,escoriazioni e abrasioni dovute alla violenza delle onde che hanno travolto gli imprudenti bagnanti.
I bagnini lamentano che “i bagnanti, per sfuggire al loro controllo, si allontanano verso il tratto di spiaggia riservato ai nudisti dove non c’è controllo. Arriviamo fin dove possiamo – spiega Enrico Sanna –, il problema maggiore è che la gente non si rende conto della violenza delle onde quanto il mare è in condizioni come queste. Abbiamo filmati di gruppi anche di 16 persone che si lanciano in acqua mettendo a repentaglio la loro stessa vita”.