La polizia ha arrestato un 26enne cagliaritano, pregiudicato, per il reato di furto aggravato in concorso con altra persona rimasta ignota e denunciato per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Nel pomeriggio di ieri, martedì 26 luglio, nel corso dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio con l’operazione “Alto Impatto – Estate Sicura 2018” un equipaggio della Squadra Volante, nel transitare in via Liguria, ha notato due scooter attaccati che procedevano nel senso contrario di marcia e il conducente del veicolo posteriore spingere con un piede quello anteriore.

Insospettiti da tale atteggiamento i poliziotti hanno invertito il senso di marcia per raggiungerli e procedere al controllo. I due, accortisi di essere stati notati e seguiti dalla polizia, hanno tentato di accelerare. Uno dei due conducenti, quello che stava spingendo l’altro motoveicolo, si è dato alla fuga in direzione di via Campania mentre il giovane alla guida dell’altro scooter è caduto a terra rialzandosi e dandosi alla fuga verso via Liguria. E’ scattato subito l’inseguimento a piedi da parte di un agente, lungo le vie Liguria, Dalmazia e Molise, per riuscire a bloccarlo all’incrocio con via Versilia.

In possesso del giovane è stato trovato un attrezzo multiuso, sicuramente utilizzato per compiere il furto.
Dagli accertamenti effettuati lo scooter è risultato provento di furto avvenuto poche ore prima in via Sulis ed è stato riconsegnato al proprietario che ha confermato la rottura del blocco accensione.
Nella mattinata odierna è previsto il processo con rito per direttissima.