Rischia di dover rispondere del reato di peculato Andrea Mura, il deputato-velista del M5s al centro delle polemiche per il record di assenze in Parlamento, il 96%.
L’iniziativa è del Codacons che ha denunciato il parlamentare sardo alla Procura di Roma con un esposto depositato oggi in cui si chiede di procedere penalmente nei sui confronti. “Non esistono giustificazioni al comportamento di Mura – spiega il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Rienzi – Il deputato ha ricevuto un preciso mandato da parte dei cittadini che lo vincola a svolgere il proprio ruolo nelle sedi opportune, e tra queste non rientrano barche a vela e vacanze in mare. Ruolo che viene lautamente ricompensato attraverso lo stipendio da parlamentare che egli riceve ogni mese, con tutti i privilegi connessi.
La decisione di Andrea Mura di assentarsi dalla aule della Camera per trascorrere il proprio tempo in barca a vela potrebbe configurare il reato di peculato”. “A parere della scrivente – si nell’esposto – sono molte le verifiche e le indagini che l’autorità adita dovrà svolgere, in primo luogo accertando la veridicità di quanto pubblicato poiché in caso affermativo potrebbero emergere responsabilità e fattispecie penalmente rilevanti a carico del deputato del M5s Andrea Mura per il reato di peculato. Quanto potrebbe emergere dalle indagini della Procura si tradurrebbe in un fenomeno gravissimo, in grado di produrre un danno economico evidente ed elevatissimo non solo a danno della stessa P.a. ma anche a danno della collettività trattandosi di fondi pubblici”.