Il “Festival Musicale Internazionale della Sardegna” sbarca per la prima volta nel nord dell’isola, per una magnifica semifinale “Città di Sorso” che il 28 luglio farà da speciale corollario canoro a un’intensa giornata dedicata alla 17° “Festa dei sapori – La melanzana”.

A partire dalle 18, un gran numero di stand espositivi e di degustazione saranno allestiti lungo il percorso che dai giardini pubblici porta in piazza Marginesu, via Cottoni, piazza Sant’Agostino e piazza Bonfigli. Sarà una tripudio dell’enogastronomia, ideato tra le iniziative di “Tramonti e cantine” con lo scopo di promuovere le eccellenze vinicole sorsensi, in attesa del grande appuntamento con “Calici di stelle” per il 4 agosto.
La semifinale della XXIX edizione del Festival musicale prenderà il via alle 20.30 in Piazza Garibaldi, per ospitare i concorrenti del concorso “Premio Maria Giovanna Mallei” e “Premio Mariele Ventre” 2018, organizzato dall’Associazione Culturale Asu & Soul Voice.
A presentare il festival sarà Gabriele Masala, con la direzione artistica di Susanna Mallei e Christian Luisi. Sarà un’occasione unica, una finestra sul mondo per i giovani talenti, che avranno la possibilità di incidere su cd il loro piccolo capolavoro.
L’iniziativa è patrocinata dall’amministrazione Morghen e promossa dall’assessorato alla Cultura guidato dal vicesindaco Raffaela Barsi, che sta portando avanti politiche di promozione in forte sinergia con l’assessorato alle Attività produttive diretto da Gigi Spanu. L’evento, che gode di partnership prestigiose come il Cantagiro e il Festival Internazionale Euro Pop Music Vision di Bucarest, ha lo scopo di incentivare lo scambio di generi musicali tra varie nazionalità.

I concorrenti, italiani e stranieri, sono suddivisi in categorie che vanno dai quattro ai sette anni per arrivare fino agli over quaranta. Fanno parte della giuria esperti locali, nazionali ed internazionali, in alcuni casi provenienti da Romania, Bulgaria, Malta, Turchia e Russia. La finalissima si terrà il 29 luglio a Uta, città madre del festival.
A Sorso ci sarà una madrina d’eccezione, la produttrice Rai Donatella Meazza, di origine sarda, alla quale sarà conferito un premio speciale alla carriera da parte dell’Amministrazione comunale. Ma gli eventi collaterali a “Calici di stelle” non si fermano qui. Tutto ruota intorno al buon vino, alla buona musica, all’arte, al territorio e alla cultura.

Il 3 agosto, giorno che precede “Calici”, nei locali del Palazzo Baronale saranno assegnate per la prima volta la “Zimbonia d’oro” e la “Zimbonia d’argento” (ispirate alla cupola di San Pantaleo), riconoscimenti conferiti rispettivamente a un grande sorsense vivente e alla memoria di un sorsense deceduto.