La procura francese ha aperto ufficialmente un’inchiesta sul fedelissimo collaboratore di Emmanuel Macron e un suo collega per “violenze durante una manifestazione” e “ingerenza nell’esercizio della funzione pubblica”. Lo scrive Le Figaro. Alexandre Benalla, Vincent Crase e tre poliziotti devono presentarsi oggi davanti a un giudice.
Ai primi due la procura ha imposto il divieto di esercitare una funzione o un servizio pubblico e di portare un’arma. I tre agenti, che sono accusati di aver passato a Benalla le immagini dei video di sorveglianza, sono stati temporaneamente sospesi dal servizio e non possono avere contatti con gli altri due indagati.