Sider Alloys e sindacati verso un intesa su criteri e modalità di assunzione dei lavoratori a Portovesme, nel Sulcis, con particolare riferimento al bacino dell’ex Alcoa.
Oggi le parti si sono incontrate nella sede di Confindustria Sud Sardegna, a Cagliari, per dare inizio a un tavolo tecnico nel quale sono stati affrontati anche i temi della formazione e della riqualificazione del personale. I metalmeccanici del Sulcis di Cgil, Cisl e Uil si sono confrontati con il responsabile delle risorse umane di Sider Alloys, Gaetano Libia, e con il vicedirettore di Confindustria Andrea Porcu. “E’ positivo il fatto che ci stiamo confrontando su questi temi”, ha commentato all’ANSA Manolo Mureddu della Cisl. Su alcuni punti ci sarebbe già un discreto livello di condivisione e un accordo potrebbe essere già raggiunto nei prossimi giorni.
Dello stesso avviso Bruno Usai di Fiom Cgil: “E’ un primo incontro, l’inizio di una discussione che potrà articolarsi meglio nei prossimi giorni”. La decisione di aprire un confronto era stata presa il 12 luglio scorso, in occasione di un tavolo convocato dalla Regione in viale Trento, presente il governatore Francesco Pigliaru e il presidente della Sider Alloys, Giuseppe Mannina, dopo la segnalazione da parte dei sindacati di un primo pacchetto di assunzioni dove non tutti erano compresi nel bacino ex Alcoa.