Special Olympics compie 50 anni e per l’occasione si svolgerà a Chicago, negli Stati Uniti, la Unified Cup, torneo di calcio internazionale che vedrà protagoniste 24 Nazioni, tra cui l’Italia che schiera anche due atleti sardi. La Nazionale ha infatti convocato Salvatore Ruiu di Dorgali, portiere della Dorgalese e volontario da cinque anni con l’associazione Speedy Sport, e Serigne Diop sardo d’adozione, nato in Senegal, che ha deciso di dedicare il proprio tempo libero giocando nella squadra del team Millesport di Cagliari.

Gli azzurri, dopo i raduni a Roma e Biella, affronteranno negli Stati Uniti il girone di qualificazione con Nigeria, Giappone e Giamaica. “Mi sento carico ed emozionato, pronto a vivere questa avventura al 100% con i miei compagni di squadra. Esserci è già una vittoria per tutti”, ha dichiarato Ruiu.

“Per me Special Olympics è la mia seconda famiglia, questi momenti fanno bene al cuore, perché ci fanno sentire speciali come i nostri atleti”, ha commentato Diop. Special Olympics, presente in 170 Paesi, è stato fondato dalla sorella del presidente Usa Kennedy, Eunice Shriver, per consentire alla propria sorella di vivere dei momenti di gioco e sport. Nel 1968, proprio a Chicago, i primi giochi, organizzati per permettere a tutte le persone con disabilità di allenarsi e competere, migliorando se stessi.