Una raffica di fucilate ha crivellato di colpi, questa mattina all’alba, il fuoristrada su cui viaggiavano Giampietro Chessa, di 78 anni, e il figlio Ignazio, di 48, nelle campagne tra Orune e Nule. I due, rimasti miracolosamente illesi, sono riusciti a scappare sullo stesso veicolo e a trovare riparo nell’ovile di un parente. Da lì hanno dato l’allarme.
Giampietro e Ignazio Chessa sono stati poi portati nella caserma dei carabinieri di Orune per essere interrogati, mentre i colleghi del Comando provinciale di Nuoro hanno raggiunto il luogo dell’agguato per un sopralluogo. Sul duplice tentato omicidio c’è l’ombra della faida che nel 2007 aveva provocato due vittime nella famiglia Chessa: i figli di Giampietro, Nicola e Serafino, erano stati freddati in una stradina di penetrazione agraria nelle campagne di Nule mentre rientravano dall’ovile.
Ed è proprio tra le maglie di questa faida, che da oltre 50 anni tiene sotto scacco il paese, che gli investigatori dell’Arma stanno indagando.