Per superare il gap dell’insularità bisogna intervenire non sulla Costituzione ma sullo Statuto sardo. Lo dice il senatore Christian Solinas, segretario del Psd’Az, alleato della Lega, intervistato da La Nuova Sardegna, riprendendo quanto detto ieri dal ministro Erika Stafani, intervistata dallo stesso quotidiano.
Solinas spiega che presenterà “una serie di disegni di legge che nel complesso puntano a riformare lo Statuto garantendo maggiori spazi di autogoverno e di libertà per la Sardegna” e prevedono, tra le altre cose, “tutela linguistica e culturale”, “una moderna forma di zona franca” con “una fiscalità di vantaggio sul modello delle formule già approvate in sede comunitaria per la Zona Especial Canaria, per la Regione Autonoma di Madeira e per le Special Economic Zone della Lettonia”.
Parla dell’alleanza con la Lega: “Il Partito ha fatto una scelta chiara. L’alleanza strategica, culturale e di prospettiva con la Lega non si ferma al ritorno in Parlamento dopo decenni del Psd’Az ma punta a costruire un grande progetto di governo per la Sardegna” che, “condiviso con Matteo Salvini, ci porterà a essere insieme anche alle prossime Regionali e alle Europee”.