Dopo quattro anni è di nuovo in funzione la banchina Alti fondali del porto di Porto Torres. La nuova era del molo più grande nello scalo turritano è iniziata oggi con l’attracco della “Kalliste”, nave della compagnia francese “La Meridionale”, che collega Porto Torres a Propriano, in Corsica. La banchina Alti fondali è rientrata in funzione dopo il collaudo di maggio, reso necessario dai lavori di riqualificazione iniziati a fine 2016 e completati la scorsa estate col taglio del nastro a opera dell’allora ministro dei Trasporti, Graziano Delrio.
L’intervento costato 3milioni di euro ha permesso di consolidare il banchinamento e sostituire le bitte, che ora hanno un tiraggio di 100 tonnellate. Ora la banchina è lunga 445 metri: 70 saranno resecati in autunno per consentire i lavori di realizzazione dell’Antemurale di ponente, primo passo per il dragaggio dell’intero bacino del porto civico, per i quali la Port Autority regionale ha stanziato 7milioni di euro.
“Il ritorno della Kalliste agli Alti Fondali è un traguardo importante, che da valore aggiunto allo scalo, che da oggi rientra in piena operatività infrastrutturale”, spiega il presidente Massimo Deiana. “Una volta conclusi gli interventi di dragaggio del bacino del porto e i lavori dell’Antemurale – aggiunge – per la sua posizione il molo potrà garantire un approdo d’eccellenza anche per il traffico crocieristico”.