Un laboratorio per la produzione di false borse, cinture ed altri accessori griffati è stato scoperto e smantellato a Pontedera dalla Guardia di Finanza. Il laboratorio era gestito da tre cittadini di origine senegalese e al suo interno le Fiamme Gialle hanno rinvenuto macchinari da lavoro, punzoni di 50 note griffe della moda, loghi metallici, e oltre 100 borse contraffatte già pronte.

All’interno dello stabile sono stati rinvenuti anche rotoli con centinaia di metri di carta speciale con i quali sarebbero stati impressi più di sessantamila marchi contraffatti sui prodotti, che erano destinati ai venditori abusivi di Pisa e del litorale toscano. I punzoni metallici in ottone erano occultati dentro la cassetta di scarico del bagno. Sotto sequestro anche un’agenda rossa, nascosta sotto un letto, ricca di appunti con nomi, numeri e soprattutto ordini, che danno un’idea di quale fosse il giro d’affari.

Tra i luoghi di consegna, Pisa, Tirrenia (Lucca), Viareggio (Lucca) e Massa (Massa Carrara), ma anche località molto più lontane, come Alghero (Sassari). E’ il secondo laboratorio scoperto nelle ultime settimane dalle fiamme gialle pisane. Poco più di quindici giorni fa era stato individuato a Pisa, vicino al centro storico, una fabbrica di occhiali falsi, circa 6 mila, e quasi 28 mila etichette.