Un tavolo tecnico-politico per effettuare una ricognizione dello stato dei debiti/crediti fra Regione ed Aias così da favorire il pagamento delle retribuzioni arretrate dei lavoratori. Il tavolo riguarderà la parte delle prestazioni Aias coperta dal settore politiche sociali attraverso erogazioni dirette ai Comuni. In termini numerici la somma degli arretrati si aggira intorno ai 5 milioni di euro che saranno resi subito disponibili dall’assessorato regionale alla Programmazione.
E’ quanto emerge al termine della riunione congiunta delle due commissioni Sanità e Bilancio, alla quale hanno partecipato anche l’assessore della Sanità Luigi Arru e il Direttore generale dell’Ats Fulvio Moirano. Per quanto riguarda la parte a carico dell’Ats, il dg ha chiarito che, a fronte di un importo “teorico” complessivo di 15,5 milioni, che comunque l’Azienda ha corrisposto provvisoriamente pur ritenendo che non siano interamente dovuti secondo i pareri dei suoi legali, sono stati pagati circa 8,6 milioni mentre altri 6,9 milioni non sono stati ancora formalmente riconosciuti.
Da parte nostra, ha assicurato l’assessore Arru, “non c’è nessuna chiusura o pregiudizio nei confronti dell’Aias e lo dimostra il fatto che, dall’insediamento di questa amministrazione nel 2014, i pagamenti sono stati effettuati con regolarità secondo i termini di legge”.