Una storia, una conquista, una prospettiva. La mia. Di Giulia, di Marta, di Khady, di Luca, di Fabrizio. Perché l'”AutonoMia” appartiene a ognuno di noi. Il significato della campagna pubblicitaria per il settantesimo anniversario dello Statuto sardo affiora in modo chiaro dai 26 scatti in bianco e nero realizzati da Michele Secchi, talento sardo della fotografia che da alcuni anni vive e lavora ad Amsterdam. Volti di bambini, giovani, adulti, di figli di emigrati nati in Sardegna e parte integrante della Comunità.

Cittadini testimonial in affissioni in vari formati per ricordare e raccontare ai sardi il valore dell’Autonomia. La campagna è partita e per un mese i manifesti viaggeranno sugli autobus e occuperanno gli spazi pubblicitari nei Comuni della Sardegna. Cinque formule scelte per rafforzare il concetto di Autonomia in una dimensione che punta ad essere corale: “Autonomia. E’ la nostra storia. Anche la mia”; “Autonomia. 70 anni fa la storia è cambiata. Anche la mia”; “Autonomia. E’ una grande prospettiva. Anche mia”; “Autonomia. E’ una conquista. E’ una ricchezza. E’ anche mia”; “Autonomia. Migliorarla è una responsabilità. Anche mia”.

“L’Autonomia è una conquista, una ricchezza che appartiene a tutti i sardi – spiega il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau – ecco perché abbiamo scelto di coinvolgere semplici cittadine e cittadini nella campagna multisoggetto, perché i sardi sono parte integrante e attiva di questo percorso volto a far crescere la nostra Isola”. Settant’anni fa, con la terza legge costituzionale della Repubblica democratica e antifascista, veniva riconosciuta alla Sardegna la dignità di Regione a statuto speciale. “Le ragioni dell’Autonomia risiedono nella responsabilità che tutte le istituzioni hanno nei confronti dell’intera comunità sarda – aggiunge il massimo rappresentante dell’Assemblea sarda – ma anche nella responsabilità che ciascuno di noi ha di farsi artefice del nostro destino: di quanto occorre fare, sapendo che nessuno ci sostituirà nel nostro compito, perché lo Statuto speciale invita ancora oggi proprio i sardi a rinascere”.

La campagna multisoggetto è una tappa del percorso comunicativo avviato lo scorso 26 febbraio con il lancio della campagna istituzionale e del logo: l’immagine evocativa del neonato avvolto dalla bandiera sarda. Il 28 aprile, per le celebrazioni di Sa Die de Sa Sardigna, è stata presentata, anche in versione video, “Umpare”, la canzone popolare che richiama al sentimento di appartenenza a una terra unica, di apertura e accoglienza verso il mondo e il futuro. E’ ancora scaricabile sul sito dedicato www.sardegna70.it.