Continuano le ricerche di Fabrizio Rocca, il 23enne scomparso da Porto Rotondo la sera del 14 maggio. La famiglia ha contattato l’associazione Penelope Onlus e nei giorni scorsi sono partire le ricerche in tutta la Sardegna.
Secondo le forze dell’ordine, che hanno in queste ore hanno intensificato le operazioni utilizzando cani da ricerca, droni, e ricorrendo anche ad associazioni di volontari coordinati dalla polizia stessa, è quasi impossibile che il ragazzo possa aver lasciato la Sardegna.
“Ringrazio – ha scritto la madre di Fabrizio – l’associazione Penelope Onlus, insieme al Prefetto di Sassari Giuseppe Marani e al Vice Questore della Polizia di Olbia Fernando Spinneci, per l’impegno che stanno mettendo nelle ricerche di mio figlio”.
La madre ha informato in una nota di aver inoltre richiesto una verifica all’Enel sulle nuove utenze e contatori eventualmente messi attivati a partire da lunedì 14 maggio sera e nei successivi giorni alla scomparsa di Fabrizio.
Puoi leggere anche:
Scompare un 23enne da Porto Rotondo: la famiglia chiede aiuto al web