Una nuova isola ecologica, completamente chiusa e quindi inutilizzabile da vandali e incivili. È l’ultima novità nata al termine delle interlocuzioni tra Amministrazione comunale e direzione del supermercato di via Fiume, in seguito agli eccessi e i soprusi di tante persone che nell’area scaricavano la propria immondizia come se fosse una vera e propria discarica.
È stata completata nei giorni scorsi, con immediati risultati dal punto di vista del decoro ambientale, la nuova isola ecologica di Quartello, proprietà della società titolare del supermercato ubicato in via Fiume. Sarà ora utilizzata esclusivamente dai dipendenti dell’azienda citata per lo smaltimento dei rifiuti prodotti dalla stessa attività, con relativa differenziazione.
Per diverso tempo infatti incivili non meglio identificati buttavano letteralmente la propria spazzatura nella su citata area privata, non preoccupandosi minimamente della differenziazione, come neanche del decoro urbano. Un duplice atto vandalico quindi per Quartu e per i suoi cittadini, costretti a pagare una tassa sui rifiuti più alta per colpa di queste persone, ma anche ad avere una città meno pulita.
L’interessamento dell’Assessore all’Ambiente Tiziana Terrana, nonché l’indubbia disponibilità mostrata dall’azienda, hanno permesso di trovare una soluzione per mettere fine al problema, con risultati concreti per tutta la cittadinanza quartese, peraltro senza alcun esborso economico da parte delle già esigue risorse comunali.
“L’accesso all’area di smaltimento in precedenza era aperto a tutti e purtroppo l’azione barbara di qualche incivile portava alla formazione di una sorta di discarica dove l’azienda teneva i cassoni carrellati – ha spiegato l’esponente della Giunta Delunas -. Questa struttura chiusa consentirà di mettere definitivamente fine a questo fenomeno. Per incrementare la percentuale cittadina di differenziata, e quindi puntare alla premialità bisogna lavorare su più fronti. È anche sommando tra loro questi piccoli grandi interventi che si ottengono i risultati sperati e si arriva all’obiettivo”.