Arriva la delibera che consentirà all’ospedale Mater Olbia di partire entro l’anno. E’ il provvedimento che riafferma la volontà politica della Giunta Pigliaru di derogare al tetto di spesa previsto dallo Sblocca Italia, garantendo la copertura finanziaria necessaria per l’avvio delle attività.

Una delibera attesa da Fondazione Gemelli e Qatar, come ricordato il 10 maggio scorso, in occasione di una riunione della commissione Sanità, da Rocco Bellantone, preside della facoltà di Medicina della Fondazione Gemelli. Adesso, fa sapere la Regione, “l’Ats dovrà definire il contratto con la struttura e potrà acquistare prestazioni dall’ospedale gallurese per un massimo di 1 milione e mezzo per il 2018, inizialmente per le attività ambulatoriali e specialistiche”.

Sul progetto Mater-Fondazione Gemelli, è stato ricordato, è previsto un finanziamento pluriennale della presidenza del Consiglio dei Ministri per la ricerca biomedica e la ricerca traslazionale che verrà fatta in Sardegna e che coinvolgerà le Università isolane e i centri di ricerca del sistema sanitario sardo. “Il tetto di spesa per l’ospedalità privata – precisa la Regione – ammonta a 99 milioni circa e, con la delibera di oggi, arriveranno altri 300 mila euro per gli altri erogatori privati”.