Al via il rilancio dell’approdo turistico di Porto Torres. Da questa mattina alla banchina Nino Pala prima tranche di sgombero delle imbarcazioni ormeggiate ai pontili galleggianti. Un passaggio fondamentale: consentirà all’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna la prosecuzione dell’iter per l’individuazione, tramite bando pubblico, del nuovo concessionario. Lo sgombero suddiviso in tappe. Recependo le indicazioni dell’amministrazione comunale, infatti, la banchina verrà liberata in tre passaggi.
Il primo parte oggi e prevede lo spostamento delle imbarcazioni: saranno portate a terra negli spazi messi a disposizione dell’AdSP. La seconda fase prevede la rimozione dei pontili galleggianti adiacenti alla banchina. La terza parte, stabilita con il decreto di proroga del termine di scadenza dell’ingiunzione, verrà avviata dal 3 settembre e riguarderà l’eliminazione dei corpi morti e lo spostamento di tutte le imbarcazioni ormeggiate al lato sud della Nino Pala. Contestualmente l’Autorità di Sistema Portuale procederà alla pubblicazione del bando pubblico della concessione.
“Con oggi entriamo ufficialmente nel vivo delle attività di rilancio della banchina turistica Nino Pala – spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – Un lavoro a tappe, attorno al quale è stata messa in campo una proficua sinergia con Comune e Autorità Marittima, e che contiamo di chiudere nel mese di settembre, con l’ultima tranche di sgombero e l’assegnazione del bene al nuovo concessionario”.