La Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Cagliari a carico di due fratelli, rispettivamente, di 52 e 54 anni, che si sono resi responsabili dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione a danno degli anziani genitori.
La coppia di anziani era vittima da tempo delle violenze perpetrate dai due uomini e diverse volte avevano chiesto l’intervento delle forze di polizia, in occasione di alcuni episodi più cruenti del solito. Nonostante per un lungo periodo i due anziani si trovassero in pericolo di vita mantenevano un atteggiamento chiuso e sottomesso.
Gli specialisti della Squadra Mobile hanno seguito la vicenda, attraverso diversi incontri con le vittime, grazie ai quali dal settembre scorso hanno iniziato ad aprirsi con gli investigatori e a raccontare con sempre maggiori dettagli e consapevolezza le tristi vicende di cui erano protagonisti. Da ciò è potuto emergere il quadro completo delle violenze consumate all’interno della loro casa ad opera dei figli, delle continue minacce e offese che i due uomini operavano incessantemente verso i propri genitori, il tutto per ottenere consegna di denaro per far fronte alle loro esigenze nell’acquisto di alcool e droga.
Le minacce venivano attuate anche con l’utilizzo di coltelli ed altri arnesi e addirittura in una circostanza utilizzando per le loro intimidazioni una motosega.
Gli altri figli della coppia non sono risultati in grado di proteggere i genitori dalle malefatte dei due uomini, i quali avevano ridotto i due anziani in uno stato di soggezione tale da ingenerare in loro un costante grave condizione di agitazione psicologica ed ansia, sfociato, in particolare per la madre, in un ricovero ospedaliero per crisi cardiaca. Con l’esecuzione del provvedimento di custodia cautelare in carcere si è potuto dar fine alla terribile vicenda.