Due agenti di Polizia penitenziaria sono stati aggrediti e feriti da un detenuto nel carcere di Bancali, a Sassari. A denunciare l’ennesimo episodio di violenza subita da poliziotti in servizio nel penitenziario sassarese è il coordinatore regionale di Fp Cgil – Polizia penitenziaria, Sandro Atzeni. Secondo il racconto del sindacato, ieri mattina un detenuto di origini algerine ha dato in escandescenze in un corridoio, e armato con la gamba di un tavolino di legno da lui precedentemente distrutto, si è scagliato contro l’addetto alla sorveglianza generale e il poliziotto che prestavano servizio in sezione.

Dopo aver bloccato con fatica l’esagitato i due agenti sono dovuti ricorrere alle cure mediche, e uno di loro ha riportato la frattura di più costole. “Esprimiamo forte preoccupazione per una situazione che, nonostante le reiterate segnalazioni, gli episodi di intolleranza ripetuti, le richieste di intervento più volte sollecitate, la mobilitazione ormai permanente del personale di Polizia penitenziaria, appare in continuo peggioramento”, commenta Atzeni.

“Chiediamo all’amministrazione di farsi carico di una problematica sempre più seria, che sta gravando sull’istituto. Quasi quotidianamente registriamo aggressioni ai servitori dello Stato da parte di persone detenute. Vuoi per intolleranza alle regole, vuoi per gravi problemi psichiatrici, disordini, violenze e atti di autolesionismo si scaricano sul personale di polizia penitenziaria, già in difficoltà per le carenze d’organico e di mezzi di autodifesa. Così la sicurezza di tutto il sistema carcerario viene pregiudicata”.