Il campus universitario di Cagliari è pronto per la posa della prima pietra. I lavori all’ex semoleria di viale La Playa cominceranno a settembre e dovrebbero concludersi entro un anno e mezzo. Oggi la firma del contratto con l’impresa.
Per annunciare lo storico via libera alla struttura che potrà accogliere 240 studenti c’erano tra gli altri il presidente della Regione Francesco Pigliaru, gli assessori del Bilancio e della Cultura Raffaele Paci e Giuseppe Dessena, il rettore dell’Universitá di Cagliari Maria Del Zompo e il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. La procedura di gara era stata indetta nel 2012 dall’Ersu e costituisce il primo intervento del programma di riqualificazione urbana suddiviso in quattro lotti.
Il primo prevede la demolizione di parte della volumetria e la realizzazione di un edificio a otto piani con terrazza su una superficie di oltre 10mila metri quadrati. Quasi la metà degli spazi saranno riservati alle residenze, il resto a servizi culturali, didattici e ricreativi. Previsti 240 posti letto, ma con il secondo lotto ne arriveranno altri trecento. Con il primo pezzo di campus si arriverà all’80%, con il secondo si soddisferanno tutte le esigenze abitative degli studenti.
“In questo momento – ha detto che il presidente dell’Ersu Michele Camoglio – soddisfiamo il 50% delle richieste di alloggio degli aventi diretto: 600 rispetto a 1200”. Un punto di partenza. “Una risposta importante – ha detto il sindaco Massimo Zedda – ora studiamo progetti per la connessione con i quartieri e le aree intorno al campus”. Un’opera benedetta anche dalla Regione. “Se vogliamo che le persone – ha detto Pigliaru – vadano all’Universitá dobbiamo anche garantire dei servizi. Quando siamo arrivati noi i soldi stavano per andare via: noi li abbiamo recuperato”.
Universitá soddisfatta. “Da subito abbiamo spinto – ha detto Del Zompo – per aiutare il progetto: stiamo facendo moltissimo per migliorare sempre di più. Ora comincia la lotta per il secondo lotto”.