Anche quest’anno A Foras ha promosso una mobilitazione contro l’occupazione militare della Sardegna per il prossimo 2 giugno con un corteo e un concerto. La manifestazione avrà inizio alle 16 con la concentrazione in piazzale Trento e un corteo che arriverà al parco di san Michele dove poi si svolgerà il concerto.
“Manifesteremo la nostra opposizione non solo nei confronti dello stato italiano, ma anche della Nato, e di tutti gli altri eserciti stranieri e le multinazionali che operano ogni giorno nella nostra terra per trarre profitto da industria bellica e guerre di aggressione”, affermano i promotori.
“Quest’anno manifestiamo anche contro la complicità del governo regionale, che a dicembre 2017 ha ratificato l’accordo truffa col Ministero della difesa, col quale, in cambio di poche spiagge (che erano già aperte durante l’estate), ratifica l’occupazione militare della Sardegna e insieme pone le basi per un aumento della presenza militare in Sardegna (con la caserma di Pratosardo e il SIAT a Teulada). Per questo motivo quest’anno il corteo partirà dalla sede della giunta regionale, in viale Trento a Cagliari”, incalzano i promotori della mobilitazione antimilitarista.
“ Il 2 giugno di quest’anno lanceremo anche la nostra assemblea itinerante, che durante l’estate toccherà diversi territori della nostra isola, occupati dai poligoni e non, per conoscerli meglio e farci conoscere, e per rilanciare anche lì la lotta contro l’occupazione militare, la manifestazione sarà anche il momento per dichiarare guerra alla guerra e per dimostrare al mondo che il Popolo Sardo non è complice delle aggressioni imperialiste”, conclude A Foras.