Non cambiano i tetti si spesa per l’acquisto da parte dell’Ats di prestazioni sanitarie dai privati. Con la delibera approvata oggi la Giunta prevede lo stanziamento di 270 mln per ciascuno degli anni 2018, 2019, 2020.
Le branche interessate sono la salute mentale, l’assistenza specialistica e assistenza termale, l’ambito delle dipendenze patologiche, l’assistenza alle persone malate di Aids, quella erogata nelle Rsa, nei Centri diurni integrati, negli Hospice, nelle strutture ospedaliere e in quelle in cui si erogano prestazioni di riabilitazione.
“Confermiamo gli stanziamenti degli anni precedenti, calcolati sulla base dei fabbisogni stimati da Ats – commenta l’assessore Arru – La possibilità di mantenere la quota invariata è indicativa di una buona amministrazione esercitata anche a fronte dei vincoli imposti dal piano di rientro della spesa sanitaria”.