Conto alla rovescia per la Festa di Sant’Efisio. E il museo archeologico, che in queste settimane ospita proprio una statua del martire guerriero, organizza “Efisio dietro le quinte”.
Si tratta di una serie di conferenze per svelare quali aspetti si nascondono dietro il lavoro che precede un’esposizione. Il Polo Museale della Sardegna, proprio per far conoscere le fasi del progetto scientifico che hanno portato all’allestimento della mostra “Efisio. Martirizzato dai romani, santificato dai cristiani, venerato dai contemporanei”, organizza il primo incontro giovedì 19 aprile, alle 17, nella sala didattica del Museo archeologico nazionale di Cagliari.
Il direttore del museo Roberto Concas e l’archeologa del Polo Museale Manuela Puddu, presenteranno al pubblico il lavoro che precede una mostra: dal progetto scientifico all’individuazione dei contenuti fino al coinvolgimento degli operatori esterni. I volontari del servizio civile nazionale, archeologi, architetti, storici dell’arte e traduttori, racconteranno il loro contributo fornito alla costruzione del percorso espositivo nella redazione dei testi, realizzazione di foto e illustrazioni, allestimento, comunicazione e assistenza.
L’evento è il primo di una serie di appuntamenti che ogni giovedì vedranno la partecipazione di esperti e studiosi per un approfondimento culturale su temi di grande interesse legati alla mostra.
