INTER (4-2-3-1): Handanovic; Joao Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Gagliardini (36′ pt Borja Valero), Brozovic; Karamoh, Rafinha, Perisic; Icardi. A disposizione: Padelli, Berni, Lisandro, Vecino, Ranocchia, Eder, Santon, Dalbert, Candreva, Pinamonti. Allenatore: Luciano Spalletti
CAGLIARI (3-4-3): Cragno; Romagna, Andreolli, Castán; Padoin, Ioniță, Cossu, Miangue; Giannetti, Céter, Sau. A disposizione: Crosta, Rafael; Ceppitelli, Faragò, Kouadio, Lykogiannīs, Pisacane; Caligara, Tetteh; Han, Pavoletti. Allenatore: Diego Lopez
MARCATORI: pt 3′ Joao Cancelo, st 4′ Icardi, 15′ Brozovic, 45′ Perisic
Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli
Stadio: Giuseppe Meazza di Milano
Inizia l’anticipato di #SerieATIM allo Stadio Meazza. Forza ragazzi, #forzaCasteddu ?? #InterCagliari pic.twitter.com/q8RFHvqqSN
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) 17 aprile 2018
Primo Tempo: 1-0
Inter che sembra nuovamente aver perso la via della vittoria e che deve in tal senso reagire se vorrà accedere alla prossima edizione della Champions League, Cagliari che battendo l’Udinese si è parzialmente tirato fuori dalla contesa per la salvezza. I nerazzurri si fanno sentire già al 4′, con la prima rete in Serie A per l’esterno portoghese. Inter che nelle ultime tre gare non era mai andata in reteSoltanto Inter in campo in termini di occupazione del campo e produzione offensiva, unica pecca aver chiuso il tempo con un solo gol di vantaggio. Non pervenuto il Cagliari, in difficoltà soprattutto sul suo versante destro.
Secondo tempo: 4-0
Copione immutato rispetto alla prima frazione: nerazzurri riversati nella metà campo sarda, al 4′, esattamente come nel primo tempo, l’Inter raddoppia. Segna Icardi, assist sporco di Rafinha, il capitano nerazzurro controlla di destro e fa secco Cragno da pochi metri. Neanche 10 minuti dal secondo gol, al 15′ arriva il tris dei padroni di casa, che la chiudono con Brozovic. Il croato si esibisce in una soluzione personale a giro, diagonale che non lascia scampo a Cragno in estensione. Inter che ora può gestire a suo piacimento il finale di gara, contro un Cagliari mai realmente propositivo. A un soffio dal fischio finale il poker dei vincitori di questo incontro: diagonale di Perisic, soluzione di potenza e precisione del croato dal limite dell’area di rigore, Cragno si distende ma nulla può. Finisce 4-0.