Il potabilizzatore di Simbirizzi, al servizio di Cagliari e dell’hinterland, diventerà uno dei più innovativi impianti di questo tipo grazie ai lavori che Abbanoa, il gestore idrico in Sardegna, intende avviare dopo avere vinto un bando di Sardegna Ricerche che ha messo a disposizione dell’azienda 400 mila euro per l’efficientamento del sistema.
Il progetto trasformerà il più grande impianto dell’Isola, in un prototipo di potabilizzatore intelligente attraverso una gestione informatica e automatizzata di tutto il sistema che dovrà essere il più possibile autonomo dall’intervento umano. In particolare eliminerà le azioni operative e ripetitive, e dovrà garantire minor uso di reagenti e minor consumo energetico. La soluzione, che sarà scelta attraverso una gara, dovrà essere basata sulla gestione informatica e automatizzata del processo di potabilizzazione tramite l’uso di algoritmi di “machine learning” di tipo lineare e non lineare.
“In una regione povera di acqua potabile e dove l’85% della risorsa proviene da invasi artificiali e viene resa potabile attraverso 44 impianti di trattamento, è compito del Gestore, utilizzando le migliori tecnologie, attivare tutte le soluzioni che consentano efficienza ed una migliore qualità del servizio ai cittadini – spiega l’Amministratore unico Alessandro Ramazzotti – Le soluzioni individuate, una volta testate ed entrate a regime, potranno poi essere estese agli altri impianti”.
Per il direttore generale Sandro Murtas, “Abbanoa sta investendo nei modelli di automazione del processo di conduzione degli impianti mediante un sistema di regolazione automatica. La priorità nel 2018 è di indirizzare i propri investimenti verso soluzioni tecnologiche che garantiscano la disintermediazione nei processi e guidino lo sviluppo di competenze e mestieri nuovi”.
Il primo step consiste in una consultazione preliminare attraverso un incontro pubblico in programma per il 7 maggio a cui potranno partecipare tutti gli operatori economici interessati. Seguirà la gara vera e propria.