La Guardia di Finanza di Torino sta eseguendo tre ordinanze di custodia cautelare e quindici perquisizioni nell’ambito dell’inchiesta Finpiemonte, la finanziaria della Regione Piemonte. Tra gli arrestati l’ex presidente Fabrizio Gatti, accusato di peculato.
L’inchiesta sulla finanziaria della Regione Piemonte, avviata nei mesi scorsi da una denuncia del professor Stefano Ambrosini, attuale presidente di Finpiemonte, parla di ammanchi milionari.
Ad occuparsene è il pm Francesco Saverio Pelosi, del gruppo ‘pubblica amministrazione’.
Gli accertamenti riguardano, in particolare, una serie di bonifici effettuati a soggetti terzi privi di apparente giustificazione. Oltre ad un investimento, un fondo di 50 milioni gestito presso una banca svizzera, per tipologia e rischiosità difforme alle policies della società. “Fatti molto gravi ove accertati”, aveva affermato nei mesi scorsi il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, che ha assicurato “piena collaborazione” all’autorità giudiziaria.