Mille cittadini chiedono al sindaco di Sassari interventi di messa in sicurezza contro il rischio frane nella valle del Fosso della noce. Sono i residenti della zona compresa fra via Principessa Jolanda, viale Umberto e viale San Francesco, che hanno consegnato al primo cittadino una petizione con 1.040 firme.

La richiesta, consegnata nelle mani di Nicola Sanna da Giuseppe Porcellana, presidente del Comitato Ambiente Sassari, e Elena Tocco, in rappresentanza del Collettivo viale San Francesco e via Principessa Jolanda, sollecitano una serie di misure urgenti: dalla trivellazione orizzontale dei terrapieni di viale Trento e viale Trieste ai lavori per prevenire il dissesto del sistema vallivo, come previsto dal Piano di assetto idrogeologico.

“I cambiamenti climatici in atto aumentano la probabilità di eventi eccezionali – si legge nella petizione – quindi adottare il criterio della prevenzione appare quanto mai indispensabile e necessario per ottenere anche una revisione del Piano e dei relativi vincoli”. Il sindaco, nel ricevere la delegazione, ha ringraziato gli attivisti “per la tenacia dimostrata. Attraverso la sinergia tra amministrazione e Comitato spontaneo – ha sottolineato il primo cittadino – sarà possibile intervenire nell’area valliva. Il Comune attualmente è impegnato nel reperimento dei fondi necessari agli interventi richiesti, interventi che sono già inseriti all’interno del Puc”.