Ha preso ufficialmente il via il Concorso internazionale di idee per trasformare la Batteria militare di Capo d’Orso, a Palau, in un museo della Storia militare, della marina e della navigazione, indetto dall’Agenzia del Demanio e da YAC – Young Architect Competition. La Call Military Museum nasce dall’idea che esistano luoghi nei quali la storia ci parla con maggiore vigore, spazi in cui la memoria assume una dimensione fisica, quasi tangibile, e il ricordo del passato sia straordinariamente attuale.
La batteria militare di Capo d’Orso è uno di quei luoghi: le guerre sono finite, i soldati se ne sono andati ma sono rimaste le caserme, le postazioni di tiro, gli arsenali che oggi possono dare origine a un museo attrattore per i milioni di turisti che ogni anno affollano le coste della Sardegna, e nuovo simbolo di una civiltà di pace e solidarietà.
Il concorso offre quindi ad architetti, ingegneri, designer, artisti e progettisti l’opportunità di disegnare il più importante centro di scoperta della Storia militare: la sfida terminerà il 20 giugno, con un montepremi di 10mila euro per il primo classificato. In giuria, tra gli altri, Rossana Hu dello studio Neri&Hu Design, Fuensanta Nieto dello studio Nieto Sobejano e Livia Tani dell’Ateliers Jean Nouvel. YAC è un partner con cui l’Agenzia ha già condotto importanti iniziative come la Call dedicata al Faro di Murro di Porco a Siracusa, quella per il Castello di Roccamandolfi in Molise e quella ancora in corso dedicata alla riqualificazione del Forte di Santa Caterina a Favignana.