Con 15 voti contrari e 8 favorevoli il Consiglio Comunale di Oristano ha bocciato la mozione presentata dalla consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, Patrizia Cadau sull’attività di prevenzione in merito all’abuso e alla diffusione di alcol tra minori e giovanissimi.
“Siamo basiti dalla totale mancanza di percezione e consapevolezza della maggioranza di quanto accade in città, in relazione alla diffusione dell’abuso di alcol di minori e giovanissimi l’amministrazione ha dimostrato una totale mancanza di comprensione della gravità della situazione, ignorando la ratio della mozione che chiedeva semplicemente di avviare una serie di iniziative di carattere educativo, preventivo e informativo e di organizzare un’efficace azione di deterrenza, e non per colmare vuoti legislativi ma per sostenere le famiglie nell’azione educativa e informativa sui danni legati all’abuso di alcol”, afferma la Cadau.

“Forse sono troppo impegnati per guardarsi intorno e calarsi nella realtà cittadina o anche solo per leggere i dati ISTAT, secondo cui la Sardegna è la Regione italiana in cui tra i giovani (a partire dagli undici anni) – in percentuale – si registrano il maggior numero di episodi di consumo di alcol considerati a rischio”, prosegue Patrizia Cadau.

“Una grandissima espressione di irresponsabilità, e una brutta pagina di politica, per mancanza di civiltà, etica e impegno sociale, cui siamo stati testimoni, soprattutto pensando alla fragilità del nostro tessuto sociale e al supporto dovuto ai nostri ragazzi e alle loro famiglie a cui  non vengono offerte alternative, soprattutto pensando che questi ragazzi sono il nostro futuro. Un futuro che al momento non è nelle priorità di questa amministrazione”, conclude la consigliere pentastellata.