“Di Sardegna non ho parlato, non conosco le località incluse nella mappa. La valutazione è stata tecnica e non politica”. Così su Twitter il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, rispondendo a chi gli chiedeva se il Governo pensa davvero alla Sardegna come unico sito di stoccaggio delle scorie nucleari.

Ieri il ministro ha assicurato che il decreto per la Cnapi (Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee per localizzare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi) dovrebbe essere pronto entro la prossima settimana, e oggi il Comitato sardo NonucleNoscorie ha lanciato l’allerta perché “il ministro non ha fatto cenno alla esclusione della Sardegna dai siti possibili, nonostante la netta ed esplicita indisponibilità dimostrata da tutto il popolo sardo”.