“Questa volta mi pare che la sinistra stia solo qua da noi”. Così l’esponente di Potere al Popolo ed ex ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, interviene sulla frammentazione della sinistra italiana a Cagliari per un incontro elettorale in vista delle politiche di domenica prossima.

“D’altra parte – ha aggiunto il vice presidente della Sinistra europea – in Liberi e Uguali militano quelli che hanno votato la legge Fornero, il pareggio in bilancio in Costituzione e che hanno fatto le privatizzazioni. Per non parlare del fatto che hanno Massimo D’Alema che ha fatto la guerra. Dire che quella è la sinistra sarebbe strano”.

“In questa campagna elettorale siamo stati oscurati” – ha dichiarato Ferrero. “Dopo varie segnalazioni all’Agcom, in quest’ultima settimana siamo più presenti”, ha sottolineato ricordando che Potere al Popolo è “l’unica lista che avendo raccolto 93mila firme in tutto il territorio, è presente in tutte le circoscrizioni”.

“C’è invece chi, come Emma Bonino, si è lamentata per una settimana sostenendo che ci fosse la censura, poi ha preso un’antiabortista che le ha consentito di fare la lista senza raccogliere le firme. Ed è in televisione praticamente tutti i giorni”.

“Chiunque andrà al governo non approverà lo Ius soli” – ha proseguito l’esponente di Potere al Popolo. “All’Italia gli immigrati servono senza diritto di voto così da farli lavorare per due euro all’ora – ha spiegato – se avessero diritti potrebbero farsi rispettare come lavoratori normali, invece si preferisce tenerli in una situazione in cui non possono dire nulla perché fanno funzionare un pezzo di economia”. Del resto, ha aggiunto, “quanti imprenditori leghisti usano gli immigrati? Tutto ciò che criminalizza i migranti serve a tenerli come lavoratori da sfruttare”.

“Tutti dicono che i migranti vanno aiutati a casa loro, ma questo nessuno lo fa. Non lo ha fatto questo governo che invece li ha messi in galera a casa loro, affidandoli a bande di delinquenti libici: quella roba equivale più che altro a ‘torturiamoli a casa loro’ e, in questo senso, la politica attuata dal ministro dell’Interno, Marco Minniti, è una politica di destra”. Lo ha detto a Cagliari Paolo Ferrero (Potere al Popolo) a proposito della questione migranti.