Sono arrivati questa mattina dal Sulcis con i loro camioncini per il lavoro e hanno manifestato davanti alla Regione, in viale Trento, per chiedere lo sblocco del bando per gli incentivi per le ristrutturazioni. “Lo aspettavamo per il 31 gennaio – spiega Ivan Garau del Movimento artigiani e commercianti liberi, promotore dell’iniziativa insieme al Movimento partite Iva – ma finora non ci sono state date risposte. Occorre sbloccare e trovare i fondi non solo per l’edilizia, ma anche per patrimonio culturale, agroalimentare e porto di Sant’Antioco. Pronti a raccogliere firme in tutto il territorio per avere ciò che ci era stato garantito”.
Alla manifestazione – questi i numeri forniti dagli organizzatori – hanno partecipato circa trecento persone. Durante il sit-in i manifestanti hanno incontrato l’assessore degli Enti Locali Cristiano Erriu. Prime risposte dalla Regione. Gli uffici sono al lavoro per delineare le modalità di assegnazione delle risorse (8 milioni di euro) che l’articolo 3 della Finanziaria regionale destina per gli ‘Interventi a sostegno delle filiere produttive’, nell’ambito del programma compreso nel Piano straordinario del Sulcis.
Come già anticipato nei giorni scorsi al Comitato degli artigiani del Sulcis, alle Organizzazioni sindacali e alle Associazioni datoriali – continua la Regione – la Presidenza della Giunta ha dato la disponibilità ad organizzare un incontro la prossima settimana, per illustrare gli interventi previsti. L’attuazione della norma, infatti, richiede una serie di passaggi amministrativi nel rispetto delle disposizioni contenute nella legge di stabilità. Nel frattempo proseguono l’istruttoria da parte della Regione e le interlocuzioni con l’Agenzia delle Entrate per l’individuazione delle modalità attuative di più efficace attuazione.