Olbia e Pro Piacenza non si fanno del male e si dividono la posta messa in palio, al “Nespoli”, dalla 25ª giornata di campionato che lascia così invariata la distanza di sette lunghezze tra i bianchi di mister Mereu e i rossoneri di mister Pea, con questi ultimi a stazionare al quartultimo posto, in zona play out.

La partita è stata giocata su buoni ritmi e con grande agonismo da parte di entrambe le compagini che non si sono risparmiate creando a più riprese i presupposti per sbloccare il match. Specie nella prima frazione, abbordata nel migliore dei modi dall’Olbia che al 4′ colpisce una traversa con un cross di Ragatzu su cui Gori era fuori casa e che al 5′, con Pennington pescato sapientemente in area da Muroni, manca di un niente la battuta a rete. I bianchi producono buone trame nonostante gli spazi strettissimi concessi dal Pro che al 15′ mette fuori il naso e, approfittando di un disimpegno errato, va al tiro con Belfasti che trova Aresti attento in respinta. Al 17′ il primo squillo di Senesi, che salta Paramatti in un fazzoletto di terra e mette dentro per Pennington che trova un muro rossonero tra sé e la porta. Tanta battaglia in mezzo al campo sino al 35′, quando Cavagna scarica d’improvviso dal limite chiamando Aresti alla risposta in tuffo. Risponde subito Vallocchia con un sinistro che si impenna, poi, è il 40′, l’Olbia costruisce da corner la palla più ghiotta della partita con Iotti che indovina il tempo per lo stacco e, di testa, manda la palla fuori di un niente.

Nella ripresa le due squadre si fronteggiano con meno ossigeno e gambe stanche. Lo spettacolo ne risente, così come la capacità di far male a due retroguardie comunque difficilmente superabili. A tenere vivo e imprevedibile il match sono Ragatzu da una parte e Alessandro dall’altra. Il capocannoniere olbiese, in particolare, è come al solito ispirato quando parte dalla sinistra e crea pericoli costanti al marcatore diretto Paramatti. Muroni, il migliore in campo quest’oggi, ci prova dal limite con un destro a giro, poi al 70′ è sui piedi di Murgia che capita l’occasione più nitida del secondo tempo, ma il trequartista bianco svirgola la battuta da buona posizione. Nel quarto d’ora finale succede poco e niente e la partita si trascina stancamente verso il triplice fischio, se non fosse per gli ultimi squilli suonati da Ragatzu che lavora e mette al centro due palloni invitanti sui quali si avventa, in affanno, la difesa rossonera.

Cala il sipario sul Comunale di via Ungheria e l’Olbia porta a casa un punto che serve quanto meno a muovere la classifica e a tenere a debita distanza l’avversario rossonero. Prossimo appuntamento, domenica 18 febbraio, a Pistoia.

TABELLINO
Olbia-Pro Piacenza 0-0 | 25ª giornata

OLBIA: Aresti, Pisano (35’ Pinna), Leverbe, Iotti, Cotali, Pennington (58’ Murgia), Muroni, Feola, Vallocchia, Ragatzu, Senesi (73’ Silenzi). A disp.: Idrissi, Van der Want, Manca, Dametto, Vasco Oliveira, Biancu, Vispo, Choe, Mossa. All.: Bernardo Mereu
PRO PIACENZA: Gori, Paramatti (64’ Calandra), Belotti, Battistini, Ricci, Barba, La Vigna, Cavagna, Belfasti, Alessandro, Mastroianni (74’ Abate). A disp.: Bertozzi, Soresina, Starita, Frick, Musetti, Messina. All.: Fulvio Pea
ARBITRO: Andrea Tursi di Valdarno. Assistenti: Pierluigi Mazzei (Brindisi) e Luca Testi (Livorno)
AMMONITI: 45’ Muroni, 55’ Paramatti, 65’ Ricci, 66’ Vallocchia
NOTE: Spettatori: 619. Recupero: 1’ pt, 4’ st. Giornata fresca e soleggiata.