Forza Italia e Centro Democratico in campo per aiutare i dipendenti dell’Aras da novembre senza stipendio, in attesa di essere stabilizzati nell’Agenzia Laore, e che oggi hanno minacciato di restituire le schede elettorali se rimarranno inascoltati.
Il capogruppo degli azzurri in Consiglio regionale, Pietro Pittalis, ha già presentato un’interrogazione urgente: “Si paventa un rischio per la stabilità economica delle famiglie – ha detto – nonostante questi tecnici siano sempre in prima linea per espletare i propri compiti anticipando le spese necessarie per lo svolgimento delle funzioni”. Il collega di partito, Edoardo Tocco, chiede invece “la convocazione immediata della commissione Sanità per risolvere la vertenza”.
E “auspica che venga attuata la legge approvata nel 2009 con la quale era stata definita la stabilizzazione degli operatori all’interno del comparto Regione, in particolare dell’agenzia Laore”. Sulla vertenza interviene anche Anna Maria Busia, consigliera regionale del Centro Democratico ed esponente della maggioranza che sostiene la Giunta Pigliaru: “So che è stato firmato l’assorbimento dei dipendenti del San Giovanni Battista di Ploaghe in Ats – rivela – chiedo la stessa soluzione per i 270 di Aras con Laore. Bisogna risolvere questa situazione e lavorerò a una proposta di legge in questo senso”.