Ora c’è anche la Valutazione di impatto ambientale. Via libera definitivo al prolungamento dell’Antemurale di Ponente e ai lavori sulla Banchina Alti Fondali di Porto Torres. Il benestare è arrivato con il decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, firmato martedì 6 febbraio di concerto con il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali del Turismo.
La società Sales, che si è aggiudicata i lavori finanziati con fondi Cipe e AdSP per 34 milioni di euro, potrà quindi procedere con l’adeguamento dell’intero progetto alle prescrizioni: l’avvio dei lavori potrebbe essere fissato già entro l’estate. Per quanto riguarda l’ambiente, il Vai prevede la massima attenzione alla salvaguardia della posidonia. Tra le dieci prescrizioni del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo sono previste, in particolare, la salvaguardia del fortino militare della II Guerra Mondiale del molo di Levante e lo spostamento della Madonnina. Il primo, dichiarato di interesse culturale, sarà oggetto di intervento di spostamento e ricollocamento all’interno delle nuove opere portuali, per essere poi valorizzato e riqualificato. Per la statua, invece, le disposizioni del Ministero prevedono il riposizionamento sempre all’interno delle nuove opere di allargamento portuale e la valorizzazione sociale e religiosa.
“La pubblicazione del decreto rappresenta un primo traguardo fondamentale nell’iter di realizzazione di questa importantissima opera – spiega Massimo Deiana, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna – Entriamo finalmente nella fase operativa di adeguamento progettuale e, entro qualche mese, di cantieramento per dare corpo ad un intervento che, oltre a garantire maggiore sicurezza nella navigazione nelle manovre di ingresso ed uscita, consentirà l’avvio dei dragaggi nel Porto Civico, con l’utilizzo dei materiali di risulta per il riempimento dei cassoni dell’Antemurale e, di conseguenza, un approfondimento dei fondali che consentirà a Porto Torres il potenziamento dei traffici commerciali e crocieristici”.