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“Manca un mese al voto per le elezioni politiche, e nel frattempo qui in Sardegna si assiste al deludente balletto per le varie candidature, che di sardo o di indipendentista, hanno poco e niente” – E’ l’accusa lanciata da Cristinas Puddu, segretario del Movimento Meris.

 

“I vari esponenti politici, così tanto impegnati nella campagna elettorale, si sono però dimenticati del tema serissimo che riguarda l’impianto di rigassificazione, da realizzare a Cagliari – prosegue – e dell’appello alla responsabilità rivolto ai rappresentanti istituzionali, da parte del Comitato Villaggio Pescatori Giorgino formato dagli abitanti consapevoli del gravissimo rischio derivante dalla presenza dell’impianto in un sito di altissimo pregio ambientale e culturale, a pochi metri dalla chiesetta di S.Efisio”.

 

“Il Movimento Meris, sempre in contrasto con ogni e qualsiasi attività speculativa che non garantisca l’interesse della Sardegna ed i diritti dei Sardi, unici titolari delle decisioni che li riguardano – conclude – dichiarando la propria contrarietà al sistema di metanizzazione, allo sfruttamento e inquinamento sull’intero territorio sardo, sostiene la richiesta degli abitanti del Villaggio Giorgino, con l’Associazione Consumatori Sardegna presieduta da Marco Mameli e il CSS di Giacomo Meloni, sollecitando l’immediata definizione della valutazione in senso negativo e contrario al progetto di rigassificazione”.