Via libera dalla cabina di regia del Piano di rilancio del nuorese per i progetti della città di Nuoro che saranno approvati dalla Giunta regionale nei prossimi giorni. In arrivo nel capoluogo barbaricino un finanziamento di 11 milioni a favore del progetto “Area vasta di Nuoro”, solo una parte dei finanziamenti che toccheranno la città, per un totale di 50milioni.
Il progetto per l’area vasta prevede la riqualificazione degli spazi e degli edifici dell’ex Artiglieria (3 milioni e 850 mila euro), la riqualificazione dell’ex Mulino Gallisay (2 milioni), il piano Restart finalizzato a potenziare il sistema dell’università e della ricerca (5 milioni e 150 mila di euro). Fondi che si aggiungono a ulteriori finanziamenti recuperati dall’amministrazione per un totale di 12 milioni. Per l’ex Artiglieria si arriva invece a un totale di 14 milioni di euro.
“Un risultato reso possibile grazie al presidente della Regione Francesco Pigliaru – ha detto il sindaco Andrea Soddu, ringraziando anche l’assessore degli Affari generali Filippo Spanu – che ha condiviso la visione e ha deciso di diventarne testimone diretto anche durante l’audizione per la candidatura di Nuoro a capitale della cultura che si terrà a Roma il prossimo 5 febbraio”. Tutti i progetti si intrecciano tra loro: “Questo piano del rilancio sull’area vasta è un tassello di un puzzle che è importante non solo per l’entità dei capitali che ricadranno sulla città – ha aggiunto Soddu -, si tratta di oltre 50 milioni di euro. Ma anche perché tutte le azioni sono integrate e sono sotto la regia di enti che hanno collaborato in maniera integrata e sinergica per il bene della comunità”.
“Questo progetto è l’espressione del lavoro corale di un territorio che vuole cambiare e disegnare un nuovo futuro attraverso i suoi asset principali: cultura, ambiente e benessere”. ha concluso.
