In occasione dei 70 anni dello Statuto sardo, la sala della Giunta nella sede istituzionale di Villa Devoto sarà intitolata all’intellettuale e politico Emilio Lussu. Gli assessori degli Enti Locali Cristiano Erriu e degli Affari Generali Filippo Spanu hanno, infatti, annunciato che nei prossimi giorni la proposta verrà formalizzata ufficialmente all’interno dell’Esecutivo. “Lussu appartiene al pantheon dei grandi che hanno costruito la Sardegna democratica ed è fonte continua di ispirazione.

Le sua idee, sempre attuali, sono molto utili per delineare un nuovo assetto autonomistico e impostare un rapporto diverso con lo Stato. E sono necessarie per individuare nuove condizioni per l’esercizio della sovranità”, ha detto Spanu ad Armungia, in un incontro dedicato a Lussu nell’ambito delle celebrazioni per i 70 anni dello Statuto. “Dobbiamo aprire – ha aggiunto Spanu – una nuova stagione federalista. La Sardegna deve conquistare nuovi spazi nei campi dell’istruzione e della finanza locale”.

“E’ essenziale – ha osservato Erriu – che, in linea con il pensiero di Lussu, al centralismo nazionale non si sostituiscano nuovi centralismi, serve una costruzione ‘ordinamentale’ dal basso. Con le autonomie locali e la Regione realmente tra loro equiordinate. Una costruzione che eserciti la propria sovranità in modo inclusivo e perequativo, capace di valorizzare tutti i territori e di rendere la società protagonista in ogni ambito”.