Prosegue incessante l’opera dei cybercriminali con il phishing. Da qualche giorno sta nuovamente girando sul web la falsa email dell’Agenzia delle Entrate con un codice fiscale e l’avviso di notifica di pagamento e l’invito a cliccare su un link numerico che trae in inganno con la promessa di rimborso del canone tv, avvisi di pagamento per la regolarizzazione della propria posizione fiscale, di multe o più allettanti rimborsi Irpef. Attenzione perché è proprio l’istinto di cliccare sul codice numerico può costare molto caro. Si tratta infatti di un collegamento che scarica un virus che ruba i dati dall’hard disk e danneggia gravemente il pc dell’incauto destinatario.

L’Agenzia delle Entrate, che comunque non invia mai per posta elettronica avvisi di pagamento, invita i cittadini che hanno ricevuto queste email a cancellarle immediatamente e ad a sporgere denuncia alla Polizia Postale.

Per evitarle,pur non essendo particolarmente esperti, basta anche un occhio attento per accorgersi della falsità della missiva. Già l’intestazione del mittente desta sospetto: compare infatti Agenzia delle entrate-Riscossione, seguito da un info@janpreston.com, chiaramente non riferibile aa Agenzie governative istituzionali dello Stato italiano che hanno come estensione .gov.it. Nell’oggetto compare un imprecisato avviso di “notifica massiva”, in un italiano non corretto. In fondo alla mail compaiono poi gli avvisi in inglese e leggendo attentamente si scopre che Jan Preston (quello dell’indirizzo di riferimento) è un truffatore australiano.