Cancellare le amarezze di coppa e ritrovare carattere e brillantezza. È la missione cui è chiamata la Dinamo Banco di Sardegna domani al PalaDesio, contro la Pallacanestro Cantù, nella sfida valevole per la prima giornata di ritorno del campionato Lega Basket Serie A. “Mi aspetto una reazione da parte della squadra, abbiamo tutti voglia di uscire fuori da questo brutto momento per cui, più che gli aspetti tecnico-tattici, mi aspetto di vedere una reazione dal punto di vista nervoso”, ha detto il coach dei biancoblu, Federico Pasquini presentando la gara di domani.
“Cantù è una squadra in grande fiducia, che gioca molto bene sia in contropiede sia da metà campo. È un gruppo che ha raggiunto un ottimo equilibrio, che ha qualità ed è capace di distribuire bene le energie sui 40 minuti”, ha continuato Pasquini. “Noi dobbiamo tornare a giocare la nostra pallacanestro, fatta di palla dentro-palla fuori e ribaltamento di lato. Questo credo sia l’unico modo per essere bilanciati a livello difensivo”.
Contro Cantù, la Dinamo potrà contare sull’apporto di Marco Spissu, che ha riassorbito la botta alla caviglia rimediata nella disastrosa gara di Champions, a Monaco, ma dovrà fare a meno del play Rok Stipcevic, ancora infortunato, e dell’americano Levi Randolph, in odore di taglio e non convocato per la trasferta lombarda.