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“La Commissione per le Pari opportunità del Comune di Cagliari è in una fase di stallo. Istituita a maggio del 2017 non è ancora operativa”. La denuncia arriva dall’associazione Snoq che parla di “importante occasione persa”. La Commissione è stata istituita a maggio del 2017 e con il nuovo regolamento è diventata una commissione consiliare permanente composta da dieci tra consiglieri e consigliere.

“I sei della maggioranza sono stati designati, ma quattro della minoranza, in disaccordo con il nuovo regolamento, non ne vogliono far parte – spiega Bruna Biondo, presidente di Snoq Cagliari – La prolungata inoperatività nel silenzio dell’amministrazione comunale, significa non riconoscere la sua importante funzione di proposta e promozione di progetti e iniziative finalizzate alla promozione di una nuova società realmente basata sulla cultura delle pari opportunità, sulla presenza più equilibrata delle donne nella vita pubblica, economica e sociale, sulla rimozione di ogni forma di discriminazione, tra cui quella di genere”.

Per l’associazione, “si stanno rivelando fondati i timori già espressi in precedenza: una Commissione per le Pari opportunità esclusivamente costituita da membri interni al Consiglio, e quindi puramente di natura consultiva, avrebbe disperso l’impegno e le coraggiose iniziative portate avanti dalla Commissione attiva nella precedente legislatura, esterna al Consiglio e composta solo da donne esperte nei diversi ambiti della parità e pari opportunità. Ad oggi si può solo assistere a polemiche e scontri politici, sprecando una preziosa opportunità di dare un concreto contributo nel costruire la società di Cagliari in un’ottica di genere, nel rispetto della diversità e senza discriminazioni”.