Dimesso perché in buone condizioni di salute, muore dopo circa venti giorni. E’ un giallo il decesso di un 83enne avvenuto il 10 settembre scorso a Carloforte, sull’isola di San Pietro, dopo un incidente stradale nel quale era rimasto vittima circa un mese e mezzo prima, il 30 luglio.

Il pubblico ministero del tribunale di Cagliari, Alessandro Pili, ha ora chiesto la riesumazione del corpo. Questa mattina i consulenti della Procura hanno proceduto al recupero della salma che era stata tumulata ormai da tre mesi. L’ipotesi su cui sta indagando la magistratura è quella di omicidio colposo a carico del conducente dell’auto che aveva travolto la bicicletta su cui procedeva l’anziano pensionato.

Il pm ha incaricato per le nuove perizie il medico legale dell’Università Nicola Lenigno, mentre la difesa e l’avvocato della parte offesa – nominato dalla famiglia – hanno indicato i propri consulenti. L’automobilista è assistito dall’avvocato Mario Maffei. Dopo l’incidente e il ricovero all’ospedale Sirai di Carbonia, l’anziano era stato trasferito al Brotzu di Cagliari, dal quale in seguito era stato dimesso. Circa venti giorni dopo è avvenuto il decesso. Ora la Procura cercherà di accertare se esistano relazioni tra la morte e l’incidente stradale.