Cento campane, Barcarolo Romano, Chitarra romana. Roma piange Lando Fiorini, popolare interprete di canzoni che hanno fatto storia e insieme volto affermato del cabaret e del teatro musicale. Ottant’anni ancora da compiere – era nato il 27/1/38 – Fiorini, all’anagrafe Leopoldo, era un romano verace, nato a Trastevere in una famiglia umile e numerosa. Poco più che ragazzino, era stato affidato dai genitori ad una famiglia di Modena. La passione per il canto gli offre la svolta: all’inizio degli anni Sessanta l’esordio fortunato al Cantagiro, poi la svolta nel 1962 quando aprono per lui le porte del Sistina, tempio del musical, dove gli affidano il ruolo del Serenante nella prima edizione del celeberrimo Rugantino di Garinei e Giovannini, che rimarrà sempre un suo cavallo di battaglia. Da lì il successo, fatto di tanta radio e tanta tv. Ma anche di un suo locale, il Puff, dove ha lanciato molti colleghi, da Montesano a Lino Banfi. Tifosissimo della Roma, lascia la moglie Anna e due figli, Francesco e Carola.