Quartu ha un nuovo monumento, dedicato ai marinai caduti durante le due guerre mondiali. Si è tenuta stamattina infatti la cerimonia d’inaugurazione in piazza Olla, dove nei giorni scorsi era stata posizionata un’ancora, sotto la quale è stato oggi rimosso il telo che copriva la lastra con i nomi dei militari quartesi. Presenti all’evento il Sindaco Stefano Delunas e il Comandante di Mari Cagliari Contrammiraglio Enrico Pacioni, nonché le varie associazioni militari cittadine e tanti quartesi.
Appuntamento alle 9, nel lungomare Poetto, tra gli storici locali La Marinella ed ex Bussola, nella piazza che circa un anno fa è stata dedicata a Luigi Olla, marinaio quartese deceduto nel primo giorno della Prima Guerra Mondiale. Il militare sardo era infatti rimasto ucciso a bordo del cacciatorpediniere Turbine, durante uno scontro con una formazione navale austro-ungarica, e poi decorato di medaglia d’argento al valore militare.
La sezione cittadina dell’Associazione Marinai d’Italia, con il benestare dell’Amministrazione, ha ora voluto realizzare un’ancora, per posizionarla al centro della piazza, dedicandola a tutti i marinai quartesi caduti nelle due Guerre Mondiali. La stessa ANMI si è anche occupata della sistemazione della stessa al centro della piazzetta, con la collaborazione dell’Assessorato all’Ambiente, che tramite il cantiere comunale ha provveduto alla messa in sicurezza del monumento, posizionando paletti e catene per segnalare il divieto di accesso.
La cerimonia ha avuto inizio con l’ingresso nell’area della cerimonia del gonfalone del Comune di Quartu, preceduto dal vessillo ANMI. Successivamente hanno fatto ingresso nella piazza i marinai incaricati di portare il Medagliere della Marina Militare. Dopo l’alzabandiera, la signora Donatella Olla, pronipote di Luigi Olla, ha scoperto la lapide fra gli applausi dei tanti partecipanti. Quindi sono state deposte le corone, omaggio dell’ANMI e dell’Amministrazione, con il conseguente onore ai caduti del Sindaco Delunas e del Contrammiraglio Pacioni. Successivamente è intervenuto quest’ultimo, ringraziando l’ANMI e il Comune per il nuovo monumento e ricordando che l’inaugurazione è avvenuta in concomitanza con la festa di Santa Barbara, patrona dei marinai.
Lo stesso Contrammiraglio Pacioni ha poi provveduto personalmente a consegnare una delle medaglie ai parenti dei militari caduti durante la Prima Guerra Mondiale, ovvero Efisio Olla, Luigi Olla e Luigi Campurra. I nomi figurano ovviamente sulla targa, insieme ai quartesi deceduti durante il secondo conflitto mondiale: Giuseppe Cammuso, Eliseo Cardia, Enrico Dessì, Giulio Loi, Luigi Marini, Raffaele Paulis e Giovanni Perra.
A seguire, Monsignor Giulio Madeddu, parroco di Santo Stefano, ha celebrato la Santa Messa e poi benedetto il monumento e le corone. Infine sono intervenuti il Presidente della sezione cittadina dell’ANMI, Giuseppe Careddu, che ha ringraziato tutti per la partecipazione, e poi il Sindaco. “È per me un’emozione, un onore, anche un privilegio presenziare quest’oggi all’inaugurazione di questo monumento, in rappresenta di tutta la cittadinanza quartese – ha dichiarato Stefano Delunas -. Questi uomini hanno fatto la storia e ancora oggi ci insegnano quali siano i valori che occorrono per fare il bene comune. Questo monumento sarà il loro monito a tenere sempre la testa alta, a non dimenticare mai l’importanza della legalità, ad andare orgogliosi delle nostre radici quartesi, sarde, italiane”.