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L’onorificenza “Mamuthone e Issohadore ad honorem” 2017 sarà consegnata al navigatore oceanico Gaetano Mura il 9 dicembre, nel Consiglio comunale riunito in seduta straordinaria a Mamoiada. Un riconoscimento, consegnato dal sindaco Luciano Barone, che conferma i legami del velista dorgalese con Mamoiada. L’ottobre scorso, nel porto di Cagliari, alla partenza per il tentativo del Giro del Mondo in barca a vela in solitario erano infatti presenti i Mamuthones e Issohadores.

Forti radici nel territorio ma apertura al mondo, questa la motivazione nella scelta degli amministratori di Mamoiada: “Per essere stato ambasciatore nel mondo della propria identità sarda e aver affrontato con determinazione, preparazione e passione gli oceani e le avversità che un’impresa di tale portata comportano, conquistando nel mondo dello sport una fama internazionale sempre mantenendo forti e radicati i rapporti con la Sardegna”.

Durante la traversata degli oceani Mura ha infatti sventolato la bandiera sarda, si è nutrito con i cibi della nostra terra e della nostra tradizione e ha scritto spesso nei suoi diari di bordo della sua amata isola. Un rapporto solido. Il riconoscimento è stato istituto dall’Amministrazione Comunale nel 2003 e ha visto protagonisti personalità sarde che hanno tenuto alto nel mondo il nome e l’identità culturale della Sardegna. Prima di Gaetano Mura sono stati insigniti del “Mamuthone e Issohadore ad honorem”: Giovanni Lilliu, Francesco Cossiga, Giovanni Usai, Paolo Fresu, Maria Giacobbe, Gian Luigi Gessa, Pinuccio Sciola, Giovanni Maria Bellu, Gianfranco Zola, Bachisio Bandinu, Flavio Manzoni, Rossella Urru, gli Operai di Ottana Polimeri e Caterina Murino.